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"Abelardo"

Abelardo (1079-1142) fu uno dei pi� grandi filosofi del Medioevo: innovatore, in contrasto con personalit� forti come S. Bernardo, ebbe una vita molto travagliata; accusato di eresia, il suo libro condannato al rogo, cacciato o fuggito da pi� di un monastero, fin� i suoi giorni a Cluny, stanco delle avversit� vissute e delle ingiustizie subite. � celeberrima la sua storia con Eloisa (1099ca.-1164). Divenuto magister a Parigi si innamor� di una sua giovanissima studentessa; quando la fanciulla rimase incinta Abelardo la spos� in segreto, giudicando le nozze incompatibili con la speculazione filosofica, ma lo zio di lei, Fulberto, divulg� la notizia: la coppia neg� e si separ�, Eloisa si ritir� in Argenteuil dove prese il velo e Abelardo, dopo essere stato evirato da alcuni sicari inviati da Fulberto, prese l�abito monastico, pur continuando ad insegnare e a studiare. Una volta ripresi i contatti con Eloisa, nel frattempo diventata badessa, le don� il Paracleto, un oratorio da lui fondato a Quincey, dove ella si ritir� con le sue monache e dove Abelardo fu seppellito. La leggenda narra che Eloisa chiese di essere seppellita nella stessa tomba e quando ci� avvenne egli apr� le braccia per accogliere la sua amata compagna. Durante la Rivoluzione Francese i due corpi vennero trasferiti a Parigi, al cimitero monumentale P�re La Chaise.