"Chi Siamo"
L�Autunno Musicale a Como � nato nel 1967 ad opera di due musicisti, Italo Gomez e Gisella Belgeri, che individuarono in questa formula la possibilit� di sperimentare nuovi modi di proporre e offrire al pubblico i percorsi della cultura musicale.
La Direzione artistica � sempre stata unitaria e, patrimonio unico nel panorama italiano, ben raramente sono stati duplicati negli anni i brani proposti. Una ricchezza di programmazione che risulta oggi imponente e piena di stimoli.
Ogni edizione del Festival corrisponde a una tematica principale, seguita da alcuni filoni secondari. Molto spesso aprendosi ad altri rami, quali il cinema, la danza, la letteratura e poesia, i fatti storici o le radici etniche, le religioni e privilegiando innanzitutto i canoni della ricerca.
Negli ultimi anni l� Autunno Musicale ha impostato i propri programmi analizzando i fenomeni che hanno portato l�occidente alla nostra attuale societ�: nel 2000 la comunicazione tra il compositore, l� interprete e il pubblico con un serrato �Raffronto tra la musica e le altre arti�; nel 2001 il �Simbolismo� come forma di ispirazione letteraria e musicale, nel momento di passaggio tra l� 800 e il 900; nel 2002 �Sturm und Drang�, il movimento che dall� illuminismo getta davvero le basi del romanticismo europeo; nel 2003 gli epiloghi con �Romanticismo addio...�, andando a trovare le sue testimonianze anche in importanti opere del 900; nel 2004 si � voluto guardare a come gli autori hanno reagito ad un periodo di inaudita violenza, nel secolo scorso, con il tema �fra le due guerre, voglia di pace�; e nel 2005, anzich� procedere sulla linea cronologica, si � fatto un momento di riflessione, distogliendosi dai ritmi frenetici, dal caos per dar spazio all� idea di una forte esigenza per una ritrovata armonia, e ci si � addentrati nel tema �Voglia di classico� proponendo un grande momento di proposta della produzione di Luigi Boccherini, ma anche riandando su molte opere anche attuali che guardano a ritroso per ritrovare equilibrio e nuova linfa vitale, ossia, il Passato al Futuro. Nel 2006 � stata traguardata una data importante nella vita del Festival e il programma ha avuto come titolo "40 anni... e non li dimostra". Il 2007 � stato incentrato sul concetto di Il Pensiero nella musica e dedicato ai grandi pensatori nel rapporto con la composizione musicale. Nel 2008 una parte rilevante del festival venne dedicata al pensiero religioso, incentrata sulla figura di Maria, dal titolo Vergine bella , che di sol vestita. Nel 2010 l' attenzione si incentra sul rapporto della Musica con l' Attualit�, l'esser coeva al suo tempo a partire dalle esperienze d'oggi e del 900, ma pure nella letteratura ottocentesca, nella sfera dell'ellenismo, nelle grandi opere di musica sacra e liturgica, nel racconti di grandi pensatori e eremiti, nella sua grande presenza negli aspetti del sociale.
Autunno Musicale a Como
Direttore artistico Italo G�mez
Presidente
Gisella Belgeri
La Direzione artistica � sempre stata unitaria e, patrimonio unico nel panorama italiano, ben raramente sono stati duplicati negli anni i brani proposti. Una ricchezza di programmazione che risulta oggi imponente e piena di stimoli.
Ogni edizione del Festival corrisponde a una tematica principale, seguita da alcuni filoni secondari. Molto spesso aprendosi ad altri rami, quali il cinema, la danza, la letteratura e poesia, i fatti storici o le radici etniche, le religioni e privilegiando innanzitutto i canoni della ricerca.
Negli ultimi anni l� Autunno Musicale ha impostato i propri programmi analizzando i fenomeni che hanno portato l�occidente alla nostra attuale societ�: nel 2000 la comunicazione tra il compositore, l� interprete e il pubblico con un serrato �Raffronto tra la musica e le altre arti�; nel 2001 il �Simbolismo� come forma di ispirazione letteraria e musicale, nel momento di passaggio tra l� 800 e il 900; nel 2002 �Sturm und Drang�, il movimento che dall� illuminismo getta davvero le basi del romanticismo europeo; nel 2003 gli epiloghi con �Romanticismo addio...�, andando a trovare le sue testimonianze anche in importanti opere del 900; nel 2004 si � voluto guardare a come gli autori hanno reagito ad un periodo di inaudita violenza, nel secolo scorso, con il tema �fra le due guerre, voglia di pace�; e nel 2005, anzich� procedere sulla linea cronologica, si � fatto un momento di riflessione, distogliendosi dai ritmi frenetici, dal caos per dar spazio all� idea di una forte esigenza per una ritrovata armonia, e ci si � addentrati nel tema �Voglia di classico� proponendo un grande momento di proposta della produzione di Luigi Boccherini, ma anche riandando su molte opere anche attuali che guardano a ritroso per ritrovare equilibrio e nuova linfa vitale, ossia, il Passato al Futuro. Nel 2006 � stata traguardata una data importante nella vita del Festival e il programma ha avuto come titolo "40 anni... e non li dimostra". Il 2007 � stato incentrato sul concetto di Il Pensiero nella musica e dedicato ai grandi pensatori nel rapporto con la composizione musicale. Nel 2008 una parte rilevante del festival venne dedicata al pensiero religioso, incentrata sulla figura di Maria, dal titolo Vergine bella , che di sol vestita. Nel 2010 l' attenzione si incentra sul rapporto della Musica con l' Attualit�, l'esser coeva al suo tempo a partire dalle esperienze d'oggi e del 900, ma pure nella letteratura ottocentesca, nella sfera dell'ellenismo, nelle grandi opere di musica sacra e liturgica, nel racconti di grandi pensatori e eremiti, nella sua grande presenza negli aspetti del sociale.
Autunno Musicale a Como
Direttore artistico Italo G�mez
Presidente
Gisella Belgeri