"Cirillo e Metodio"Vita di Cirillo e Metodio Il re degli slavi moravi, Rostislav, oltre a portare avanti la resistenza armata contro i Franchi, aveva dato avvio a una saggia diplomazia culturale e religiosa: chiese perci� direttamente a Roma un maestro di vita cristiana e un vescovo. La sede pontificia approv� l�invio di Cirillo e Metodio, da parte di Bisanzio. I fratelli Costantino (Cirillo), detto il Filosofo, e Metodio, greci di madre slava, furono tra i migliori intellettuali del loro tempo: il primo esperto in filosofia, il secondo in diritto, ed entrambi in teologia e linguistica. La loro predicazione del cristianesimo ebbe come premessa la creazione di un sistema di scrittura delle lingue slave che permise la traduzione dei libri sacri.Nella loro opera,che si svolse in numerosi Paesi tra cui Croazia, Boemia, Slovenia e Slovacchia, furono sempre sostenuti dal papa che li accolse solennemente a Roma, nonostante l�opposizione di alcuni gruppi di detrattori della liturgia slava. Costantino, la cui sapienza e santit� affascinarono i Romani, provato da enormi fatiche fisiche e morali, si ammal�: prese il nome di Kyrillos e dopo poco pi� di un mese mor�. Ebbe un rito funebre di tipo papale e fu deposto nella chiesa di San Clemente.Metodio fu consacrato vescovo e inviato in Pannonia,dove evangelizz� il Paese,subendo persecuzioni,ma sempre sorretto dai pontefici romani. Mor� nell�885 in Boemia. |