1996 - "Culture dei Mari"Scicli-FESTA DELLE MILIZIEAppare oggi importante cercare di rivalutare proprio l'aspetto tradizionale della manifestazione: senza intervenire con proposte estranee e senza "violentare" quello che � comunque un riflesso dello scorrere del tempo, si potrebbe puntare alla riproposta della versione pi� antica, senza per questo distruggere le elaborazioni successive.Intorno a questo nucleo, che avrebbe luogo nella consueta giornata di sabato, si potrebbero costruire due eventi drammaturgico-musicali. Il primo, da allestire il venerd� sera, si riallaccia al motivo originario della nascita di consimili culti e rappresentazioni: la paura dello sbarco, la paura dei pericoli che vengono dal mare, il timore dell'estraneo. A questi sentimenti ancestrali si pu� ispirare una drammaturgia moderna, che si sviluppi su strutture e imbarcazioni naviganti di fronte alla spiaggia, evidenziando i valori plastici, drammatici e coreografici, dell'idea dello sbarco e del pericolo dei "turchi". Suoni e luci arrivano dal mare, altri suoni e altre luci rispondono dalla terra: ai canti guerreschi e alle musiche suonate da strumenti di origine orientale rispondono, in una sorprendente polifonia, i concerti delle campane. Il secondo evento si potrebbe invece ispirare alla sensibilit� e alla cultura di noi, uomini d'oggi, che mutate le condizioni storico-culturali, ci atteggiamo in maniera differente di fronte all'altro, sviluppando l'accettazione, l'amicizia, la pace fra i popoli. E' il momento della festa. Nella giornata domenicale, si sviluppa, in vari luoghi e momenti, il dialogo fra la cultura tradizionale della Sicilia (vista attraverso le diverse epoche) e la cultura turca e araba attraverso la contemporanea presenza di musicisti appartenenti alle diverse etnie, che infine si trovano a suonare tutti insieme in una grande festa conclusiva. Manifestazioni promosse dall'Amministrazione Comunale di Scicli Soggetto Organizzativo: Pro Loco di Scicli Periodo di svolgimento: 24 - 26 maggio 1996 |