"Hildegard von Bingen"Hildegard von Bingen Hildegard Von Bingen, splendido esempio di donna,musicista, poetessa, filosofa e scienziata, nasce alla finedell'undicesimo secolo, nel 1098, in un castello dellacontea di Sponheim, ed evidenzia una precoce spiritualit�entrando in convento all'et� di nove anni. La piccola,infatti, mostra di possedere il dono del misticismo profeticofin dalla pi� tenera et�. La sua fama di santit�cresce e si diffonde con il tempo, legata appunto al donodella profezia che accompagna le sue visioni. A lei si rivolgono,per chiederle aiuto, persone semplici, ma anchenobili, prelati, papi, imperatori: ad ognuno offre aiutocon parole a volte consolanti, a volte severe, ma sempremolto sincere. Hildegard possiede una approfonditaconoscenza delle malattie ed ha elaborato un modellodi vita che prevede una sana alimentazione e l'usodelle erbe. Per Hildegard, infatti, la salute � intesa comefisica e spirituale insieme, riguarda il corpo e l'anima, iquali devono essere in un costante, mai rigido, equilibrio. Hildegard considera ogni cosa, ogni uomo ed ognievento intimamente connessi ed interdipendenti. Nelsuo piccolo mondo l'uomo pu� sperimentare, nell'animae nel corpo, l'intelligenza e l'ordine universali.Nonostante questo la responsabilit� del singolo rimaneintatta, cos� come la sua libert� di scegliere tra il bene eil male. In questa visione unitaria salute e malattiadipendono quindi dall'equilibrio non solo tra corpo eanima, ma anche tra microcosmo-uomo e macrocosmouniverso.Una salute, dunque, intesa come �salvezza�dell'uomo. Tutto il pensiero ildegardiano si fonda suequilibrio e senso della misura, sulla capacit� di goderepienamente di tutto ci� che Dio mette a disposizionedell'uomo, ma senza abusarne. Colpisce, nella figura di Hildegard von Bingen questa�polifonia vitale� intesa come unione armoniosa di unamoltitudine di interessi differenti: la teologia dellevisioni e la medicina, la lettura del mondo attraverso lostudio della natura e la musica, la poesia ( i testi deiCarmina sono suoi ed evidenziano energia e creativit�).Come se tante melodie, perfette ed autonome, si sovrapponesseroin una armonia nuova e compiuta. La musica riveste quindi un ruolo di primaria importanza,diventa , in qualche caso, medicina essa stessa. �Ilcorpo, in verit�, � il vestito dell'anima, che ha una vivavoce e perci� � giusto che il corpo, attraverso la voce,canti con l'anima lodi a Dio� si trova in uno dei suoitanti scritti. Per Hildegard la musica � il mezzo privilegiato cheunisce l'uomo a Dio ed il canto rappresenta una dellepi� alte e gioiose espressioni della preghiera. La musicaricrea sulla terra l'armonia perduta e permette diimmaginare quella della fine dei tempi. Nei �Carmina�ritornano tutti i temi del suo pensiero, non nella formadisarmonica del linguaggio, ma ordinati e resi vivi dallamusica. Uno dei cicli pi� interessanti � quello dedicatoa Sant'Orsola e alle sue undicimila vergini compagne.La santa teneva la verginit� in grande considerazione alpunto di scandalizzare i religiosi dell'epoca, consentendoalle sue monache (in particolari festivit� relative allafigura di Cristo) di adornarsi di gioielli, indossare vestidi seta, sciogliersi i capelli�In risposta ad una letteranella quale le si chiedeva conto di tali stranezze affermache le vergini non sono come le altre donne poich� sonofidanzate di Cristo. Inoltre la figura di santa Orsola, conil suo coraggio e la sua scelta di affrontare un viaggio�senza la protezione dell'uomo� le era particolarmentecara. Anche la scelta dei colori, che caratterizza le immaginidelle sue visioni, illustrate dalle miniature non � unasemplice ripetizione dei motivi simbolici dellatradizione. Ad ognuno dei colori utilizzati (rosso everde in particolare) Hildegard attribuisce unamolteplicit� di significati, in parte tradizionali, in parteoriginali. Hildegard ha lasciato opere che toccano tematiche teologichee filosofiche, naturalistiche e mediche. Fraqueste le pi� imponenti sembrano scritte con lo stiletipico delle �rivelazioni profetiche�: si tratta dello�Scivias�, del �Liber vitae meritorum� e del �Liber divinorumoperum�. Si ricordano inoltre un'opera naturalistica,un'autobiografia, liriche di contenuto religioso,lettere, canti spirituali ed un esempio di dramma liturgico:l' �Ordo virtutum�. Le opere, la musica e le visioni di Hildegard Von Bingenvivono ancora di vita propria secoli dopo la loro manifestazionee riflettono intatta la figura luminosa di questa�santa in musica�. |