"Le Musiche"Le Musiche Nel suo costante percorso di ricerca e di interconnessioni tra musica e momenti storici o movimenti artisticiil Festival Autunno Musicale a Como, nella sua storia, ha riservato uno spazio importante allamusica sacra e spirituale. E' stato un percorso dove gradualmente � stato affrontato in diverse iniziative il tema della presenza e funzionedella musica nella liturgia cristiana e in particolare cattolica. questo interesse ha quindi potuto creare nei 40 anni passati un' indagine ben documentata su alcune tematicheessenziali: il rapporto con la celebrazione principale, la s.Messa, ma anche con momenti particolaridella Liturgia quali i Salmi o momenti di preghiera, e certamente anche con le Sacre rappresentazioni,importanti per la loro capacit� di azione didattica. Dai primi anni del cristianesino ad oggi vi � stata una continua evoluzione nelle forme e tecniche musicali,nell' uso dell' armonia, nelle scelte monodiche e polifoniche. Tutto ci� riguarda non solo la musica ma anche il rapporto stretto con la parola nella liturgia.Affrontando la 41a edizione � voluto indagare sulla conservazione di un incredibile patrimonio diconoscenza e di cultura, proveniente dal passato ma anche dal presente, e di come renderlo sempre pi�fruibile nel futuro e proporre degli approfondimenti quali il rapporto della musica liturgica conspecifici territori, dove si sono insediate ed espanse forme influenzate dal contesto di riferimento: ecconascere e crescere Il Romano Antico, Il Beneventano, l'Ambrosiano o Il Gregoriano che col passare dei secolidiventano strumento unitario per la chiesa cattolica, anche se in termini regionali sussistono eredit� delpassato. Si pu� citare un esempio di grande importanza nell' ambrosiano in Lombardia, a cui si aggiungonoformule nuove preconciliari come il Canto in catalano promosso e conservato dalla Abbazia diMontserrat- uno dei partner di questo progetto - che diventa peraltro strumento formidabile per ilriconoscere l'identit� regionale della Catalogna. Nei programmi si d� testimonianza di alcune grandi personalit� che, a partire da 1300 anni orsono,hanno segnato alcuni snodi dell' evoluzione sopra citata: Rabano Mauro, l' abate di Fulda di cui � programmata un' importante Mostra che ne illustrer� la Vita e leopere,- le cui tracce musicali sono pressoch� inesistenti al giorno d' oggi - , di cui si conservano diversepreghiere oltre a testi critici che peraltro hanno potuto fornire materiale per un raro concerto programmatoda Cantus Anthimi nella bellissima Chiesa barocca di Santa Cecilia marted� 11 settembre. San Pier Damiani, personalit� fondamentale del monachesimo che � stato fornte ispiratrice di molta produzionemusicale per le funzioni dei Monasteri quali ad esempioe Fonte Avellana e altri Conventi ad essacorrelata, e di cui si propone uno specifico programma nella Basilica di San Carpoforo, il sabato 15 settembre. Hildegarda Von Bingen, oggi molto nota non solo come grande Abbadessa ma nella sua forte creativit�come scrittrice, compositrice e autrice di opere drammaturgiche, di cui ascolteremo diversi brani nel concertodel 12 settembre al Centro Incontri Cristiani di Capiago. Willaert e Venezia, di cui la Capella Ducate Venetia offrir� una serata di straordinari brani musicali il 14settembre, hanno certo avuto un ruolo preminente in Italia sulla capacit� di interpretazione della musicasacra e hanno arricchito enormemente i repertori e lo sviluppo della musica liturgica nel primo barocco. Nel concerto inaugurale si affronta il tema del Mottetto in quanto forma musicale di primaria importanza,proponendo le musiche dei grandi padri della musica sacra : Schutz e Bach, ma anche di altri esponentidella Famiglia Bach, di J. Adam Hiller e anche un mottetto in prima esecuzione di un compositoreitaliano, Federico Biscione. La chiusura di questa parte della programmazione avviene con una Sacra Drammaturgia, nella Basilica diSan Carpoforo, una produzione che mira a mettere in luce alcune esponenti straordinarie degli Ordini femminili,uno degli argomenti essenziali del programma, con i testi di Madre Teresa di Calcutta, della beataLuisa Montoya e della Santa Francesca Cabrini. |