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"Francesco Prode"

Francesco Prode, pianista

Con passione e rigore si dedica, dal 2005 ‐ anno in cui collabora con Karlheinz Stockhausen  a Kuerten ‐ alla musica contemporanea. Sarà grazie a questa preziosa collaborazione che Francesco Prode inizia a svolgere un'intensa attività di studio e di ricerca, mirata all'esecuzione di numerose  composizioni contemporanee sia come solista che con formazioni cameristiche, offrendo esecuzioni di raffinata sensibilità e altissimo livello tecnico.

                        Nato a Roma nel 1969, Francesco Prode inizia lo studio del pianoforte a nove anni e si diploma con il massimo dei voti, lode e menzione speciale quale migliore diploma al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Si perfeziona successivamente al Royal College of Music con John Barstow, al Mozarteum di Salisburgo con Hans Graf, alla Russische Schule di Friburgo con Vitalij Margulis e a Milano con Vincenzo Balzani e Bruno Canino. Il suo repertorio spazia da Bach a Ravel, Berio, Furrer, Haas, Sciarrino e Fedele.

            Nel 2008 suona per Nuova Consonanza eseguendo musiche con rappresentazioni video ed inaugura il 1° Festival Internazionale di Musica Elettronica di Roma eseguendo "Kontakte" di Karlheinz Stockhausen per pianoforte, percussioni e nastro magnetico, all'Auditorium dell' Università di Tor Vergata di Roma e alla Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia. Con Eko Ensemble, il gruppo da lui formato nello stesso anno, la stessa esecuzione verrà realizzata in diverse città italiane tra cui Milano, Palermo, Trapani e Latina, riscuotendo un importante successo di pubblico e di critica.

            Nel 2009 inaugura il 2° Festival Internazionale di Musica Elettronica di Roma eseguendo musiche di Riccardo Bianchini e Giacinto Scelsi e chiude il Festival di Musica Contemporanea di Nuova Consonanza con musiche di Beat Furrer, Gyorgy Ligeti e Franco Evangelisti. Dal 2009 al 2010 é pianista della PMCE, Parco della Musica Contemporanea Ensemble, fondato dalla Associazione Musica per Roma presso l'Auditorium Parco della Musica.

            Il 2010 lo vede impegnato nella prima esecuzione mondiale di 2x5 e City Life di Steve Reich nella Sala Sinopoli del Parco della Musica di Roma. Suona inoltre Rotative di Giacinto Scelsi, per due pianoforti e percussioni e nello stesso anno Hommages di Georg Friederick Haas per due pianoforti accordati ad un quarto di tono di differenza e suonati da un solo esecutore, in prima esecuzione italiana. In onore di Elliot Carter, esegue la Sonata per pianoforte e 90+ presso l' Accademia Americana.

            Inaugura il 3° Festival di Musica Elettronica di Roma nel novembre del 2010 con Transicion II di Mauricio Kagel per pianoforte, percussioni e due nastri magnetici. Viene invitato da Nuova Consonanza quale interprete d'eccezione ad eseguire le musiche dei finalisti del Concorso internazionale di composizione Franco Evangelisti, dedicato alle composizioni per pianoforte ed elettronica.

            Tra gli altri progetti, il 2011 lo vede impegnato nell'esecuzione di Tierkreis e Kontakte di Karlheinz Stockhausen nell'ambito della manifestazione organizzata da Mario Brunello a Castelfranco Veneto al capannone Antiruggine e sempre di Stockhausen in collaborazione con la Filarmonica Romana nell’esecuzione di Hymnen.  A luglio 2011 come docente ha tenuto un corso al Conservatorio di S.Cecilia sulle tecniche di esecuzione musicale con pianoforte e live electronics. Nel mese di agosto è stato invitato a partecipare al Brinkhallin Music Festival di Turku in Finlandia. A settembre 2011 ha eseguito durante il 4° Festival di musica elettronica di Roma Le Tombeau de Messiaen di Harvey con Denis Smalley alla regia del suono che così ha commentato dopo il concerto: It was a great pleasure to work with you. Yours is the most engaging performance of the Harvey I have heard!